Estate e zanzare, un binomio ahimè inconciliabile. Nonostante spray, candele, lampade ammazza zanzare, fornelli elettrici, loro sono sempre lì, pronte a pizzicarvi durante una piacevole passeggiata o una romantica cena. Ma per queste ultime giornate d’estate, potete provare un nuovo metodo scaccia zanzare tutto eco-friendly. La magnifica scoperta è stata fatta, per caso, da un
La moka, componente quasi sacro delle nostre cucine, da tempo ormai è stata soppiantata dalle macchine per il caffè a capsule. Comode, pulite in un attimo, veloci nel preparare il caffè, colorate e di design, le macchine a cialde ormai sono diventate un elettrodomestico irrinunciabile, soprattutto per i giovani, ma, come coniugare ecologia e desiderio
L’invenzione della Moka risale al 1933, quando Alfonso Bialetti, mentre guardava la moglie fare il bucato, ebbe l’idea che di lì a poco avrebbe rivoluzionato il modo di fare il caffè. A quei tempi, per lavare i panni, si usava la “lisciveuse”, una grossa pentola munita di un tubo cavo con la parte superiore forata.
Prima della nascita della Moka, utensile immancabile nelle case degli italiani, faceva capolino la Cuccumella. L’antica caffettiera tipica del Mezzogiorno italiano, al quale era stata attribuita la provenienza per anni, avrebbe in realtà origini francesi. L’ invenzione, avvenuta nel 1819 ad opera di Morize, uomo francese sul quale non si hanno notizie biografiche, si espanse