E se il semplice piacere della pausa caffè avesse un dolce compagno? E se questo non fosse altro che la tazzina che lo contiene?
Dalla collaborazione tra il team Lavazza, noto marchio italiano di caffè, lo stilista venezuelano Enrique Luis Sardi, vincitore del Premio Lavazza al Food Design del 2003, e il pasticcere Lello Parisi, nasce Cookie Cup, la tazzina commestibile. Questa consiste in una cialda di pasta frolla a forma di tazzina, più consistente rispetto alla ricetta tradizionale, rivestita internamente da uno strato di zucchero raffinato, che funge da isolatore di liquidi permettendo alla tazzina di resistere alle alte temperature del caffè per circa 60 minuti, fungendo, inoltre, da dolcificante automatico.
L’innovazione legata a questa idea non riguarda solo il fatto che la tazzina possa essere mangiata, ma anche il suo bassissimo impatto ambientale. La nuova tazzina, infatti, oltre a essere del tutto biodegradabile, abbatte i rifiuti da bar, permettendo di risparmiare sullo spreco di acqua e detersivo necessari per le comuni tazzine in ceramica. Quindi oltre a essere buona, la Cookie Cup è anche ecosostenibile! (leggi “Stampa sostenibile anche tu!”)
La Lavazza, nei suoi laboratori del Training Center, sta lavorando affinché tale progetto innovativo possa raggiungere il prima possibile le nostre tavole, permettendoci di toccare una nuova soglia del piacere legata alla pausa caffè. Infatti, come sostiene la stessa Lavazza: “Il caffè diventa un vero e proprio oggetto di studio, trasformabile e rinnovabile al fine di regalare nuove esperienze sensoriali in grado di accompagnare il gusto nell’esplorazione di strade non ancora percorse”. (leggi “Lavazza ha comprato il marchio francese di caffè Carte Noir”)